QUESTA MALATTIA NON E' PER LA MORTE - incontro
di Piera Lucchesi Toschi con i giovani di Chiavari (GE) il 10 agosto
2001
"La medicina non è bastata: non solo zoppicavo, ma ora
non cammino più. Ho passato tanti giorni, posso dire mesi, in ospedale.
Vedete in ospedale c'è il tempo in cui vengono le persone, ma ci
sono anche molte ore in cui sei sola e pensi. Allora io avevo la
Bibbia dietro e rileggevo un poco, ma mi tenni a mente soprattutto
Giobbe, quelle parole: "Io ti conoscevo per sentito dire". Anch'io
posso dire così: ero stata in seno alla Chiesa però un'esperienza
di Dio così, dovuta alla malattia, non l'avevo mai fatta."
(Formato rtf zippato)

COME AGNELLI IN MEZZO AI LUPI- incontro di Massimo Toschi con i
giovani della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla, dicembre 2001
"E allora stasera, commentando il versetto di Luca che
è la parola di Gesù per i settantadue, io vi dico che vorrei essere
il prestanome di tanti agnelli che ho incontrato lungo la
strada. Ne ho incontrati tanti: i bambini algerini, i bambini dell'ospedale
pediatrico "Saddam" a Baghdad, i bambini della Sierra Leone, i bambini
della Palestina, i bambini d'Israele, i bambini della Serbia, i
bambini dell'Albania, i bambini della Libia. La mia meditazione
di stasera vuole essere un modo per dare loro voce, perché gli agnelli
sono i veri maestri e sono i pastori della nostra vita, perché noi
siamo discepoli dell'Agnello che è divenuto il Pastore, come ci
dice l'Apocalisse."
(Formato
ZIP, formato
Ms-Word, formato
RTF)
DALLA PAROLA DI DIO ALLA SCRITTURA - meditazione di don Daniele
Gianotti, Reggio Emilia
"Verranno giorni dice il Signore in cui io manderò la fame nel
paese, non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare
la parola del Signore".
(Formato ZIP, formato
Ms-Word, formato RTF)
"Il meditare sulle apparizioni del Risorto è, appunto,
il rivelarci il nostro destino, il rivelarci che le fatiche, le
prove, le stanchezze, le paure ed i travagli della vita sono la
speranza ed i segni dell'anticipazione della nostra gloria."
(Formato ZIP, formato
MS-Word , formato
RTF)
"La più felice avventura che possa accadere ad un uomo è di
trovare un maestro di vita, la cui compagnia educhi la coscienza
al senso del dovere, il cui esempio stimoli ad una coraggiosa testimonianza,
la cui conversazione aiuti a leggere nel cuore degli uomini e soprattutto
nel "guazzabuglio" del proprio cuore, la cui saggezza orienti nell'interpretazione
del mondo e della storia, il cui ricordo riaccenda la speranza nei
giorni della solitudine, dell'oscurità e dell'afflizione".
(Formato ZIP, formato
MS-Word , formato RTF)
"Esattamente come voi non vedete la luce ma vedete le cose
illuminate, così noi vediamo, conosciamo lo Spirito Santo con gli
effetti che produce.
Noi vedremo già nell'antico Testamento quali sono gli effetti che
produce lo Spirito Santo, dagli effetti capiamo l'operazione che
compie.
Lo Spirito possiamo definirlo come è definito in tutta la Scrittura,
come la dinamys, la potenza di Dio. Dice S. Paolo del Vangelo:
"il Vangelo è potenza di Dio per chiunque crede": si definisce la
potenza di Dio appunto la potenza che mette in movimento tutte le
cose, quel soffio vitale che è presente nell'uomo."
(Formato ZIP, formato
MS-Word, formato RTF)
I CANTI DEL SERVO. CRISTOLOGIA
DELL'ANTICO TESTAMENTO - incontro con don Pietro Lombardini
"Come cristiani non possiamo parlare di chi siamo, provare
la nostra identità se non ci rifacciamo sempre a Gesù; è Gesù quello
che ci chiama. Non è una cultura, una lingua, una filosofia nemmeno
delle professioni dogmatiche ciò che ci tiene uniti, bensì è Gesù
stesso. Questo è il genio e lo spirito del cristianesimo. Già in
tale affermazione vi è qualcosa di sorprendente."
(Formato ZIP, formato
MS-Word, formato RTF)
IL SENSO DEL GIUBILEO
CRISTIANO - incontro con mons. Carlo Ghidelli
"Siamo abbastanza adulti da dire che ci sono delle apparenti
libertà che sono delle schiavitù. Io sono libero, per esempio, di
alzarmi e maltrattare mio fratello? É una libertà questa? Questa
è schiavitù, non libertà! Vedete allora l'idea è questa: Dio interviene
a liberare il suo popolo, fa opera di liberazione per far assaggiare
al suo popolo la vera libertà. E questo è il grande messaggio, della
liberazione. E allora qui vedo subito una grande attualità di questo
messaggio. Perché noi viviamo in tempi in cui ci riempiamo la bocca
della parola libertà, in realtà però facciamo di tutto per renderci
schiavi gli uni degli altri e forse anche di fare me schiavo di
me stesso."
(Formato ZIP, formato
MS-Word, formato RTF)
|